Risulta essere la preoccupazione di ogni donna, quasi l’assillo quotidiano, una delle bestie nere della donna top e moderna: il peso forma e mantenere perfetta la silhouette.
Quei chili di troppo sono il fantasma che agita i sogni di ogni donna.
E per chi effettivamente riscontra di avere qualche chilo di troppo la parola d’ordine è una sola : dimagrire velocemente.
Se questo spinge a cercare, quasi con ostentata ansia, la dieta giusta, purtroppo non altrettanta ansia e attenzione viene posta nel cercare di capire quali rischi per la salute comporta.
Non si insisterà mai abbastanza avvertire che sostanzialmente il dimagrire, meglio far dimagrire un individuo è un atto medico.
Il dimagrimento rappresenta sempre, e in ogni caso, una cura medica con implicazioni sia dal lato fisico che psicologico.
E non parliamo solo per quei casi di obesità conclamata dove l’intervento medico è assolutamente indispensabile e spesso anche di tipo chirurgico, ma di ogni processo messo in atto dall’individuo per far perdere peso al proprio corpo.
Ovviamente i “rischi per la salute” sono ampiamente trascurati dalla persona che ha deciso di perdere peso : il rischio di sottovalutarli è inferiore a quello di restare in sovrappeso e quindi di non piacersi.
La prima domanda che si pone chi ha deciso di perdere peso è : si può dimagrire velocemente?
Per rispondere a questa domanda occorre prima spiegare come funziona una parte del nostro metabolismo.
Ogni giorno il nostro organismo, per svolgere le sue naturali e normali funzioni, brucia energie, brucia calorie. Il termine calorie è abbastanza noto ai cultori del dimagrimento.
Il nostro organismo di calorie ogni giorno ne brucia almeno 2.500 per la donna e 3.500 per l’uomo, a meno di lavori pesanti o attività sportive.
Va solo segnalato che questo consumo varia molto da individuo a individuo a parità di genere e spesso anche di attività : molto dipende dal metabolismo specifico nel quale entra come regina di tutto la Tiroide.
L’organismo provvede alla sostituzione delle energie utilizzate , traendo calorie dall’alimentazione quotidiana.
E qui entra in gioco la bilancia dell’insieme : se l’organismo spende più di quello che introita con l’alimentazione deve accedere alle riserve, al cosidetto tessuto grasso conservato in varie parti del corpo sotto la pelle. Con un proscesso metabolico particolare questi grassi vengono resi disponibile sotto forma di zuccheri, e quindi rifornire, oseremmo dire di “carburante” l’organismo. Se invece consuma meno di quanto l’organismo introita con l’alimentazione, l’organismo non espelle l’ecceso ma tende a conservarlo sotto forma di grassi che va ad accumulare e a tenere disponibile quando capiterà l’opposto.
Da questa semplice esposizione possiamo immediatamente capire che tutte le calorie ingerite in più vanno ad aumentare i grassi nel nostro organismo, e quindi il peso.
L’alimentazione è, come intuibile il processo quotidiano da tenere più sotto controllo.
Ed è proprio qui che si commettono gli errori più gravi, soprattutto dagli amanti del dimagrire facile e velocemente.
Innazitutto gli alimenti sono composti da Proteine, Carboidrati (Zuccheri) e Lipidi (grassi).
La prima cosa da sapere è il diverso apporto calorico che danno queste tre categorie.
Mentre 1 g. di Lipidi fornisce 9 Calorie, un grammo di Carboidrati fornisce solo 4 Calorie.
Ad una superficiale lettura sembrerebbe facile : mangio meno alimenti contenenti Lipidi a favore di quelli contenenti Carboidrati.
E qui sta il primo fatale errore : se è vero, come è vero, che i Carboidrati forniscono solo quattro calorie per grammo è anche vero che sono i primi ad essere assorbiti, già a livello gastrico ed utilizzati subito, mentre i Lipidi hanno un ciclo di assorbimento a livello intestinale e molto più lento.
Quindi pensare di sbilanciare una dieta verso alimenti ricchi di carboidrati e poveri di lipidi è già fallimentare in partenza.
I carboidrati si trovano in pasta, pane, zucchero, ma anche in frutta e dolci sotto forma di zuccheri.
Alcune diete tengono presente proprio la diversa metabolizzazione tra carboidrati e lipidi : se è vero che i lipidi vengono assorbiti a livello intestinale, basterà ingerire alimenti poveri di carboidrati e con normale contenuto di Lipidi e poi fare in modo che questi vengano assorbiti quanto meno possibile a livello intestinale, aumentando , ad esempio, la motilità intestinale assicurando un transito veloce, che da quindi meno assorbimento, degli alimenti.
Questo è ottenuto quasi sempre somministrando particolari sostanze in grado di aumentare la motilità dei villi intestinali : famosa, ad esmepio, è il Fucus, che è un alga in grado di produrre questi effetti.
Ma si rischia di avere diete scompensate: il nostro organismo ha bisogno di tutte le sostanze, in particolari anche delle proteine che sono alla base delle vitamine.
Per esempio nella nostra dieta non possiamo escludere assolutamente la carne perchè contiene 8 aminoacidi detti essenziali che non si trovano in nessun altro alimento e di cui il nostro organismo ha bisogno assolutamente.
Le diete scompensate sono origine di gravi scompensi : ecco perchè è assolutamente sconsigliabile fare le dite fai da te.
Altro errore che si commette nell’intraprendere una dieta è quello di praticare uno sport o frequentando una palestra , che aumentano il consumo di calorie da parte del nostro organismo, ma “strappando”. Nell’intento di abbreviare i giorni della dieta si tenta di strafare.
Questi “strappi” comportano il più delle volte solo stress fisico e psicologico se non regolati da una persona competente.
Altro errore è quello di farsi prescrivere , ad esempio, ormoni tiroidei : è noto che la tiroide è deputata a regolare il metabolismo corporeo. Una tiroide che funziona troppo, detto ipertiroidismo, comporta un aumentato fabbisogno e dispendio di calorie , e favorisce il dimagrimento. Il caso opposto, l’ipotiroidismo, ovvero una tiroide che funziona poco, comporta invece unridotto dispendio di energie.
Ecco che alcuni somministrando ormoni tiroidei, o i loro precursori , cercano di ottenere uno stimolo tiroideo tale da comportare uno smaltimento di calorie superiore alla media che sommato al maggiore dispendio di energia ottenuto con attività fisiche , impatta immediatamente con una abbastanza rapida perdita di peso.
Ma a parte la necessità di una rigorosa prescrizione medica e al controllo coscienzioso su dosaggio e modalità di assunzione, questi farmaci provoano o possono provocare scompensi e problemi fisici di importante entità.
Altro errore che si commette è la cosidetta “dieta per l’estate” : preoccupati della figura che faremo al mare intendiamo inziare la dieta magari partendo da maggio per perdere quei 4 o 5 chili di troppo.
Nulla di più errato : i mesi primaverili e caldi sono quelli meno adatti all’inizio di diete.
Il nostro organismo d’inverno brucia molto più energia per mantenere il corpo a temperatura dato il freddo esterno, mentre nei mesi caldi il consumo è nettamente inferiore.
Altro errore è quello di affrontare diete in cui in qualche modo vengono assunti sostanze che favoriscono la diuresi : in pochi giorni si ha un dimagrimento di 4 o 5 kg che soddisfa la persona. Ma attenti è solo un illusione : si tratta di perdita di liquidi che verrano recuperati altrettanto rapidamente con il conseguente peso.
Per capire i tempi di dimagrimento dovete sapere che per perdere un Kg di peso l’organismo deve spendere circa 9.000 Kcal (Calorie) : se ad esempio brucia 3.500 calorie al giorno e ne ingerisce 2.500 in 9/10 giorni , dovendo utilizzare circa 1000 calorie al giorno dalle riserve, vi farà perdere di un Kg il vostro peso corporeo. Quindi è ipotizzabile perdere dai 3 ai 4 Kg in un mese.
E anche qui dovete sapere che agli inizi il dimagrimento è molto più rapido e veloce agli inizi nei primi due mesi.
Insomma la dieta facile o il dimagrire veloce esiste ma è rischiosissimo.
Meglio una dieta sana, e soprattutto equilibrata, nei tempi e nei modi corretti, che la dieta senza nessuna garanzia soprattutto per la nostra salute.
Nei prossimi articoli affronteremo più a fondo i singoli temi toccati ricordando che siamo a Marzo e siamo appena in tempo per iniziare la nostra dieta salvaestate.