Con il passare del tempo, polvere, sporcizia, unto, capelli, briciole ecc si accumulano sul pavimento e anche se passiamo la scopa tutti i giorni ogni tanto è bene igienizzare i nostri pavimenti con un buon detergente.
Con la guida di oggi vi spiegherò come pulire e igienizzare i pavimenti nel modo corretto e per farlo ci sono vari modi:
con lo spazzolone e lo straccio classici
con il mocio o scopettoni tipo mocio
con la vaporella
Iniziamo dal primo metodo, quello degli antichi per così dire, ci serviranno quindi un buon spazzolone a setole rigide provvisto di un bel manico, meglio se di legno, uno straccio per pavimenti, un secchio, una scopa, una paletta, e un po’ di olio di gomito.
Prima di tutto con la scopa puliamo bene portando via tutte le impurità che possiamo, quelle mobili che non sono appiccicate al pavimento per intenderci, quindi aiutandoci con la paletta rimuoviamole da terra e buttiamole nella spazzatura.
Prendiamo ora il secchio, mettiamoci dentro circa 5 litri di acqua e 10 ml di detergente, inseriamo nel secchio lo straccio e impregniamolo bene, quindi strizziamolo un po, stendiamolo a terra e, con lo spazzolone passiamolo bene ovunque.
Strizziamo lo straccio ogni tanto e risciacquiamolo nel secchio per mandar via le impurità, quindi apriamo le finestre se fa caldo ed è una bella giornata e facciamo asciugare per bene il pavimento, una volta che sarà asciutto potremo camminarci nuovamente.
Il secondo metodo è molto simile al primo in quanto il sistema di scopa e paletta è identico, varia solamente il fatto che non abbiamo bisogno dello straccio, il mocio infatti e le scope simili si strizzano da sole nel loro secchio.
Il terzo sistema è quello della vaporella, relativamente a cui è possibile vedere questo sito sulla scopa a vapore. Caricata la vaporella di acqua e atteso il tempo necessario perchè sia pronta (nel mentre spaziamo con scopa e paletta) non ci serviranno ne detersivo ne spazzolone, il vapore a 100 gradi spazzerà via qualsiasi tipo di impurità e si asciugherà alla svelta.