Adoro comprare penne colorate, matite, pennarelli ecc visto che ho la passione per la corrispondenza. Però alla fine non so mai dove mettere tutti gli attrezzi del mestiere. Così ho pensato che potevo creare un portapenne capiente e carino per la mia stanza usando i colori che mi piacciono di più.
Occorrente
Rotolo di carta
Colori acrilici
Cartoncino bianco
Timbrini
Flatting
Prendi un rotolo di cartoncino ricavato dalla carta cucina o anche da un gomitolo di lana o cotone. Devi creare il fondo del portapenne. Per fare ciò usa un compasso e, su una riga, prendi la dimensione in centimetri del diametro del rotolo. Il mio é di 10 centimetri ma per far sì che il fondo sia ben fissato alla base aggiungerò altri 5 centimetri che costituiscono il bordo che deve essere incollato al rotolo. Crea su un pezzo di cartoncino bianco il cerchio col compasso e poi ritaglialo. Incollalo con dell’attack facendo in modo che il bordo di 5 cm venga fissato internamente, così da non vedersi.
Una volta che il fondo si é fissato, inizia a colorare il portapenne col colore da te scelto. Come da foto, io ho usato come colore principale il lilla, ricavato dalla mescolanza di viola, rosa e blu e diluendo con un po’ di acqua perché non fosse troppo denso. Con un pennello piatto inizia a dipingere il rotolo ed il fondo. Lascia asciugare per una venina di minuti e se necessario, dai un’altra mano. Tutto dipende dai tuoi gusti, ovvero se preferisci un colore più delicato o più intenso.
Quando il colore sarà ben asciutto devi usare i timbrini per ottenere la decorazione. Questi timbrini si possono ricavare dai feltrini per le sedie che vengono incollati su un tappo di sughero. Imbeviamo il feltrino nel colore (ad esempio il viola scuro) e “timbriamo” il portapenne, alternando i colori che ci piacciono di più. Con la base di una matita, invece, possiamo creare dei timbri più piccoli e rotondeggianti, imbevendo semplicemente l’estremità piatta della matita nel colore acrilico e timbrando il cartone. Quando il colore sarà asciutto vi basterà passare del flatting per impermeabilizzare il lavoro.