La National Portrait Gallery di Londra è una celebre pinacoteca del Regno Unito. Risulta essere affascinante ammirare i volti di famosi personaggi storici, spesso ritratti in insolite vesti: non vi aspettereste Francis Drake in abito rosso da cortigiano, anziché con l’usuale divisa da marinaio.
Un’immensa collezione. Fondato nel 1856 per accogliere i ritratti delle più autorevoli personalità inglesi e ispirare altri alla grandezza, questa ormai immensa collezione è la più completa al mondo nel suo genere. Ci sono dipinti a olio, acquerelli, caricature, silhouette e fotografie.
Iniziate dall’ultimo piano. Le gallerie, che hanno incluso una nuova ala, sono disposte in ordine cronologico a partire dall’ultimo piano.
La monarchia Tudor inizia la carrellata di personalità britanniche passando attraverso inventori, mercanti, ingegneri, esploratori e costruttori dell’impero, fino ai politici attuali. Qui convivono Isambard K. Brunel, Robert Clive e Warren Hastings dall’India, Winston Churchill e Margaret Thatcher; c’è Chaucer col suo cappello floscio, Kipling alla sua scrivania e A.A. Milne con Christopher Robin e Winnie the Pooh sulle ginocchia.
Interessanti anche soggetti meno noti, come la numerosa famiglia Sharp, ritratta nel XVIII secolo, che da sola formava un’orchestra che si esibiva ogni domenica a Fulham.
Personaggi contemporanei. In epoca vittoriana si usava esporre i ritratti solo dopo la morte, ma oggi questa regola non è più valida.