Le regole di etichetta più bistrattate sono in genere quelle che riguardano la tavola e il mangiare, sia che si tratti di cene con amici, e allora, non ci sono poi troppi problemi, sia che si tratti di cene di lavoro importanti. In questo caso potresti trovarti a tavola con gente che invece le regole del galateo le conosce…immagina che figura! Meglio evitarla, no?
La prima cosa da fare č stabilire le posate da usare a seconda del cibo: ci sono cibi che prevedono l’uso di tutte le posate, altri che ne richiedono solo alcune, altri ancora che rifuggono come la peste la forchetta o il coltello…
Le cose si complicano poi con le posate particolari, tipo le forchettine per il dolce, il coltello per il pesce, o il coltello per il formaggio.
Le aragoste e i gamberi ad esempio, come tutto il pesce, vanno mangiati senza coltello a meno che non ci sia l’apposito coltello per il pesce, come si diceva prima.
Altro problema, gli asparagi.
In tavola dovrebbe esserci, a destra, una pinza apposita. In mancanza di pinza (e per somma disgrazia non sono state servite esclusivamente le punte degli ortaggi), rinuncia; oppure usa solo la forchetta, sarai fiero di te stesso/a.
Per le uova, il discorso è simile…non si possono tagliare col coltello! Oltretutto, è decisamente inutile, vista la consistenza di un uovo… Il coltello è però consentito per tagliare la pancetta che le accompagna (se le accompagna…).
Per il discorso verdure, stessa storia! In una cena importante, non sognarti di tagliare le verdure cotte col coltello! Si mangiano semplicemente con la forchetta.
Tutte le torte sono contro il coltello. Meglio la forchetta e il cucchiaino. Per quelle dure farai fatica, ma salverai l’onore.
Molto interessante.