Le colonie di questo afide (che fra l’altro attacca un cospicuo numero di piante con spiccata preferenza per le leguminose) infestano le estremità dei germogli, formando dei manicotti nerastri, che si allungano sulle foglie, sui fiori e sui piccioli. Le punture di questi insetti provocano rallentamenti vegetativi e ostacolano la crescita dei germogli. Le colonie afidiche sono numerose soprattutto all’inizio della primavera sulle giovani piante.
Questo insetto viene combattuto in natura da predatori e parassiti; in caso di infestazioni è necessario però intervenire con comuni aficidi in commercio, (Croneton o Pirimor) usando l’accortezza di somministrarli lontano dalla fioritura.